Lodi – Venerdì 17 Ottobre 2025
Fratello mio, sorella mia,
il mattino si apre non con il rumore del mondo,
ma con il sussurro fedele di Dio che ti dice:
“Oggi ti dono una nuova alba.
Non per i tuoi meriti, ma per il mio amore.”
Salmo 50 (51), 12.14.19
«Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.Apri, Signore, le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode.Un cuore contrito è sacrificio a Dio;
un cuore affranto e umiliato,
tu, o Dio, non disprezzi.»
Questo non è un semplice inizio di giornata:
è un invito a lasciarti riplasmare.
Dio non chiede perfezione.
Chiede un cuore vero.
Uno sguardo sincero.
Una mano aperta, anche tremante.
E proprio da quel cuore ferito ma fiducioso,
nasce la lode più pura:
non quella delle parole perfette,
ma quella del silenzio che si consegna,
della lacrima che si affida,
del “sì” pronunciato nel buio,
perché sa che l’aurora appartiene al Signore.
Stamani, non devi essere forte.
Devi solo essere presente.
Lui farà il resto.
La Fraternità Betlemme di Èfrata cammina con te,
offrendo a Dio questo nuovo giorno — con te, per te, in Cristo.
Se desideri pregare le Lodi complete di oggi,
puoi farlo qui:
Lodi del 17 ottobre 2025
