Dal Vangelo secondo Matteo (7,21. 24 – 27)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia.
Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».
L’uomo saggio per Dio, non è colui che è capace di elaborare grandi discorsi, dotato di grande oratoria, quanto l’uomo che sa ascoltare👂🏻, interrogarsi❓ nel profondo del cuore, cercando di comprendere💭 quale sia la volontà del Padre nella propria vita. Dio parla a ciascun uomo continuamente, sia nella liturgia, con la proclamazione della Parola, sia nella meditazione quotidiana e personale del Vangelo. Occorre però entrare 👣 nel testo per poter riconoscere che quel brano che sto leggendo si riferisce a me.
Non presentiamo, dunque, a Dio le nostre esigenze, le conosce già; piuttosto cerchiamo quell’amore e riflettiamo su quanto la parola di Dio oggi parli di me.
In questa giornata preghiamo per l’intenzione di Nicola che ci scrive:
Chiedo preghiere per la mia famiglia la mia unione è insidiata da persone esterne, mia moglie non crede in me, i litigi sono frequenti e non voglio che la mia bambina soffra per la nostra stupidità.
Maria aiutaci.